martedì 23 dicembre 2014

Resta con me di Elisabeth Strout

Ancora un romanzo di Elisabeth Strout da segnalare: Resta con me.

Il reverendoTyler Caskey è una presenza insolita per la comunità di West Arinett. Ci sa fare e tutti lo amano e lo apprezzano. Eppure un giorno cambia e, l'attrazione si trasforma in sospetto e maldicenza. La giovane signora Caskey, poco amata dalla gente del luogo, muore..Una morte che travolgerà il marito e le loro bambine in modo irreversibile.La figlia maggiore, Katherine ,di appena 5 anni, smette di parlare chiudendosi in un silenzio impenetrabile.
Tyler non trova conforto nella religione e nelle sue certezze e non sa come proteggere sua figlia, si deprime a tal punto da perdere la sua sicurezza e non trovare più le parole adatte in chiesa. Deve affrontare una comunità che gli si rivela ottusa, arida ,distante e la gente comincia a spettegolare sul suo rapporto con la governante ,per la quale  lui prova stima e affetto, e a dire cattiverie sul comportamento di sua figlia.
La cattiveria di questa gente si trasforma in desiderio di onnipotenza. La storia è costruita piano piano per rivelarsi appieno solo alla fine.
La Strout fa un bell'affresco dell' America puritana degli anni 50 in una cittadina del Maine abitata da rigidi protestanti conformisti, che nascondono i propri problemi per parlare di quelli degli altri.


Nessun commento:

Posta un commento